Hop Frog, (originariamente " Hop-Frog, Or, gli Otto Chained Ourangoutangs ") è un racconto pubblicato la prima volta nel 1849. Un giullare nano, organizza la propria vendetta verso il re che aveva recato offesa alla sua amica nana Trippetta.
Il cuore rivelatore, breve racconto del 1843, narra dell'omicidio di un personaggio senza nome che, ossessionato dall'occhio vitreo del vecchio avvocato per cui lavorava, decide di ucciderlo, per eliminare per sempre dalla sua vista l'occhio. Fino a dove riusciamo a spingerci, per eliminare quello che ci turba?
Il gatto nero, scritto nel 1843, raccontato dall'omicida in prima persona per alleggerirsi la coscienza, spiega cosa l'abbia portato a compiere l'omicidio della moglie e del gatto nero Pluto. Da questa storia sono stati tratti ben 10 adattamenti cinematografici.
La maschera della morte rossa, del 1842, narra di una terribile pestilenza dove il principe Prospero, sentendosi superiore alla morte stessa, per evitare il contagio si rinchiude nel suo castello insieme ad un migliaio di amici e cortigiani.
Ombra un altro racconto di Edgar Allan Poe del 1837, anch'esso incentrato sulla peste ma in chiave più antica e mitologica.