Il libro, anche se inizia con la ritirata di Russia, non è un libro di storia ma un libro di avvenimenti, di sentimenti di amicizia, di amore e di odio fra tre soldati, fratelli di pane e di neve, conosciutisi sul fronte russo e poi tornati in Patria dove percorreranno strade diverse che li divideranno, ma che poi li porteranno di nuovo ad incrociarsi nel racconto che Rosa fa ad Elisa 70 anni dopo e cioè oggi, o magari ieri e potrebbe essere domani.
Un libro contro la guerra e dalla parte degli uomini, delle loro fragilità e dei loro coraggio. Un libro dalla parte delle donne e del loro eroismo nelle guerre anche senza aver mai imbracciato un'arma, senza mai aver colpito nessuno.