Chi ama Marcel Proust non potrà fare a meno di immergersi nelle dense atmosfere di questi suoi racconti giovanili, selezionati appositamente da "I piaceri e i giorni" (1896). La raccolta consta di sei storie, vere e proprie istantanee sugli aspetti più vividi del sentire umano... I personaggi sperimentano l’amore come un precipizio di corruzione (Violante o la mondanità, La confessione di una ragazza) o come la sofferenza del non essere ricambiati (Malinconica villeggiatura di Madame de Breyves, L’indifferente). L’attesa della morte si trasforma ora in edonismo, ora in disperazione (La morte di Baldassare Silvande) mentre la gelosia – in un rovesciamento di cliché che ha del geniale – può finire all’improvviso, proprio come un amore (La fine della gelosia). Ciascuno di questi racconti, insomma, offre una godibilissima anticipazione dei grandi temi che Proust svilupperà nel suo romanzo-fiume, la Recherche...
Questo audiolibro è stato realizzato in collaborazione con Edizioni Clichy.
Marcel Proust (1871-1922) nasce a Parigi in una famiglia dell’alta borghesia di Illiers. Diplomatosi brillantemente al Liceo Condorcet (1889), si arruola volontario nel 76° Reggimento di fanteria, di stanza ad Orléans. Tuttavia, a causa di una forte asma cronica, dovrà rinunciare alla carriera militare, laureandosi in legge nel 1893. Proust manifesta, fin da giovane, un interesse prioritario per la letteratura e per la sfavillante vita sociale della Belle Époque. A partire dal 1895 pubblica i primi lavori, distinguendosi inoltre come traduttore di Ruskin. È però fra il 1909 e il 1922, che Proust lavora al suo capolavoro: "Alla ricerca del tempo perduto". Raccolta in sette volumi, con i suoi circa nove milioni di caratteri, l’opera figura nel Guinness dei Primati come il romanzo più lungo di sempre.