Giovanni Verga ci trasporta dentro a un corte siciliana di fine '800, con i contadini che litigano per galline, maiali e asini da pignorare. Don Licciu Papa, una sorta di giudice popolare, interviene nelle liti di paese per risolvere problemi e contrasti. Ma anche lui dovrà fare un passo indietro quando a entrare in campo saranno i ricchi e potenti del paese...
In questa splendida novella Verga ci mostra la complessità della condizione di chi subisce la giustizia come imposizione dall'alto in una società in cui la forza legata al prestigio e alla ricchezza contano più della legge.