Tre uomini in barca (per tacere del cane) o, in alcune traduzioni, Tre uomini in barca (per non parlare del cane) e un romanzo nato quasi per un malinteso, visto che l'autore, originariamente, aveva redatto un'opera ricca di notizie storico-letterarie utili per una guida turistica e che doveva intitolarsi La storia del Tamigi. L'editore della rivista sulla quale venne pubblicato il racconto, pretese di tagliare le digressioni storico culturali e questo fatto sanci l'enorme successo con il quale venne accolto il libro, pieno di gag umoristiche. Solo in Gran Bretagna il libro vendette un milione e mezzo di copie.