Nella vita e nell'orribile modalità della sua morte, Joseph Goebbels fu il più devoto tra i gerarchi nazisti. Un uomo talmente innamorato di Hitler, delle sue idee e del suo mito, da sacrificare tutto per esso, da vivere costantemente della sua luce riflessa. E da spegnersi, ormai fantoccio senza fili, nel momento stesso in cui il suo burattinaio venne meno. Un viaggio alla scoperta del “Diavolo zoppo”, il fragile ma instancabile megafono del nazismo.
Giancarlo Villa: Romano, classe 1988, scrittore, giornalista, alpinista. Mi occupo di temi ambientali e di sostenibilità. Sono autore di due romanzi: “La Spada di Falkerith” (2016), e “L'Eroe del Ghiacciaio” (2019). Ho pubblicato anche il saggio storico “Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest” (2017). Gestisco una campagna che si occupa di riforestare terreni incolti ed abbandonati.
Lucas Pavetto: Nato in Argentina, si trasferisce in giovane età. Manifesta sin dalla più tenera infanzia una spiccata attitudine per la musica e le arti figurative. Si diploma all'istituto d'arte di Urbino, dove studia disegno animato, e si specializza nella narrazione fumettistica. Inizia a lavorare in campo cinematografico come regista, autore e scrittore dei propri film.