RACCONTO LUNGO (36 pagine) – STORICO – Giugno 1309. Alessandro della Spina, frate domenicano abile copista e miniatore, indaga su un omicidio avenuto per errore: qualcuno voleva uccidere lui…
Giugno 1309. Alessandro della Spina è un frate domenicano modesto, abile copista e miniatore, molto ingegnoso, tanto da essere in grado di produrre i “vitrei ab oculis”, conosciuti oggi come occhiali. Giacomo, parroco di Prato Pisano, viene costretto dal padre e dalla sua amante veneziana a invitarlo nel loro paese con uno stratagemma puerile. La sera stessa del suo arrivo, un uomo muore, apparentemente avvelenato da un calice di vino destinato proprio al frate. Qualcuno voleva uccidere padre Alessandro o si tratta di una tragica coincidenza?
Luca Di Gialleonardo nasce il 31 ottobre del 1977 a Teramo, trascorre i primi anni di vita a Sassuolo (MO) e si trasferisce in via definitiva ad Anagni (FR), lo storico paese famoso per lo “schiaffo”. Non appena impara a leggere e scrivere, queste due attività diventano i suoi interessi principali. Laureato in Economia, lavora in una società di servizi per i fondi pensione. Nel 2009 pubblica con la Delos Books il romanzo “La Dama Bianca”, nella collana Storie di draghi, maghi e guerrieri. Nel 2013 è finalista al Premio Urania e inizia a pubblicare “La Fratellanza della Daga”, una serie fantasy in ebook per la collana Fantasy Tales della Delos Digital. Nel 2014 pubblica in coppia con Andrea Franco “Di fame e d'amore”, un episodio di The Tube Exposed (Delos Digital) e “Big Ed”, romanzo breve per la collana Serial Killer di Delos Digital. Ha pubblicato diversi racconti in riviste e antologie. Cura sulla Writers Magazine Italia una rubrica su tecnologia e scrittura.