L’amore di Henry James per il teatro non fu certo una passione fortunata. Di tutte le opere teatrali che scrisse, ben poche vennero rappresentate e le poche che lo furono non incontrarono grande successo. Il breve sketch – anch’esso mai andato in scena – qui presentato, Pyramus and Thisbe, fu pubblicato per la prima e unica volta vivente James sul numero di aprile 1869 della rivista “The Galaxy”. Il titolo dell’operetta trae spunto dalla storia di Piramo e Tisbe narrata da Ovidio nel quarto libro delle Metamorfosi; l’analogia con quest’ultima è tuttavia piuttosto blanda, dato che l’autore americano dalla vicenda mitologica si limita a prendere in prestito il tema dominante della metamorfosi e il particolare della parete divisoria delle stanze dei due protagonisti quale muro simbolico oltre che reale tra i due sessi.