Questo libro vi descrive alcune tra le tante cose strane che fanno dell’Inghilterra un paese davvero unico, iniziando dalla stessa lingua inglese, per poi analizzare aspetti quali gli sport, i fantasmi e l’amore inglese per l’eccentricità, come nel caso di chi amava cavalcare nudo.
Oltre alla gente strana, il libro descrive anche molti luoghi strani. C’è ad esempio il canale che attraversa l’Inghilterra del sud, il quale fu scavato per impedire alle orde di soldati napoleonici di effettuare un’invasione, che peraltro non si verificò mai. Oppure il gigante Cerne Abbas Giant, riconoscibile dagli eccezionali attributi maschili, presso il quale un tempo si recavano le donne che desideravano rimanere incinte. Nel libro non poteva infine mancare un riferimento ai misteriosi massi di Stonehenge.
Alcune tradizioni non sono giunte fino ai giorni nostri, come nel caso della vendita delle mogli, che era un tempo abbastanza diffusa e, stranamente, avveniva spesso con il consenso della moglie stessa.
Gli argomenti si fanno più seri quando il libro prende in esame il periodo della caccia alle streghe, nel diciassettesimo secolo. Per tirarvi un po’ su il morale, si passa poi ai capitoli sul cosiddetto Hellfire Club ed i draghi inglesi. Saranno davvero esistiti?
Da Robin Hood fino ai briganti e ai contrabbandieri, le storie popolari inglesi riescono a trasformare in eroi gente che in realtà fu alquanto violenta. Scoprirete poi chi sono i Morris Dancers e conoscerete la famosa leggenda di Spring Heeled Jack, chiunque e qualunque cosa possa essere stato.
Non poteva infine mancare un simpatico capitolo che analizza i pub, i quali svolgono un ruolo determinante in molte storie inglesi e sono tuttora una componente fondamentale della moderna cultura, in tutto il mondo.