Commedia dalle atmosfere leggere che segue la vicenda dell'eroina Rosalinda mentre cerca di fuggire dalle persecuzioni della corte di suo zio Federico, salito al trono da usurpatore.
Insieme all'amica Celia e al giullare Pietraccia, Rosalinda intraprende un viaggio che la porterà a trovare rifugio nell'idilliaca Foresta di Arden, dove il Duca esiliato vive insieme ad un manipolo di fedeli seguaci. Sarà proprio la foresta il luogo onirico in cui amori, intrighi e bugie romantiche intrecceranno le vite dei protagonisti con quelle di tanti altri personaggi — il servo Adamo, la pastorella Febe, il malinconico Jaques. Ognuno con il proprio passato alle spalle, riusciranno Rosalinda e i suoi compagni a trovare la felicità?
William Shakespeare (1564 — 1616) è considerato il più importante scrittore e drammaturgo inglese.
Molto prolifico nei suoi 25 anni di attività poetica, scrisse 37 testi teatrali, 154 sonetti e una serie di altri poemi. Sia nelle tragedie che nelle commedie riuscì a coniugare il gusto popolare dell'epoca con una caratterizzazione ampia dei personaggi e una poetica raffinata che incontrava il favore delle classi più alte.
Tra i titoli più celebri e ampiamente trasposti ricordiamo “Romeo e Giulietta” (1597), “Il mercante di Venezia” e “Sogno di una notte di mezza estate” (1600), “Amleto” (1603), “Macbeth” (1606).