L’"Alcibiade maggiore" è un dialogo di Platone nel quale Alcibiade ha una conversazione con Socrate. La sua attribuzione a Platone è controversa tra gli studiosi. La datazione del testo è anch'essa variabile, ma viene collocato con buona probabilità nella prima metà del IV secolo a.C. Esso contiene una sintesi completa della prima dottrina platonica dell'anima e, data la sua tematica rilevanza nelle opere giovanili di Platone, forma una sorta di introduzione alla lettura dei dialoghi.
L'autore
Platone (in greco antico Πλάτων, traslitterato in Plátōn; Atene, 428 a.C./427 a.C. – Atene, 348 a.C./347 a.C.) è stato un filosofo greco antico. Assieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale
Traduzione a cura di Francesco Acri (1834 – 1913), filosofo e storico italiano.