FANTASCIENZA – Aveva dovuto rinunciare alla Trascendenza e tornare in un corpo umano primitivo pur di ritrovarla. Nonostante lei fosse morta da secoli.
Ci vuole coraggio ad accettare di essere “downgradato”. Eppure Grigorij Volkolak è deciso: per tornare sul suo pianeta d'origine, Arkhangel, deve abbandonare tutte le prerogative della Trascendenza, scollegarsi da ogni rete, rimuovere ogni innesto: il suo corpo deve essere privo di ogni supporto tecnologico. Ha un motivo ben preciso, Grigorij Volkolak, e il motivo si chiama Marika. Ma nassuno è davvero libero, e anche nel suo corpo scollegato Grigorij Volkolak scoprirà di essere comunque parte di un gioco più grande di lui.
Giovanni De Matteo (Policoro, 1981), laureato in ingegneria elettronica, scrittore e blogger, è tra i fondatori del movimento letterario del Connettivismo, che si propone di unire le istanze del cyberpunk alla sperimentazione del futurismo. Ha fondato e diretto per alcuni anni la rivista del movimento, "Next", e curato il sito internet "Next-Station.org". Collabora inoltre ai siti Fantascienza.com e Continuum. Dalla sua apertura nel 2008 fino a ottobre 2010 è stato il moderatore del Blog di Urania. Nel 2005 con il racconto "Viaggio ai confini della notte" ha vinto la seconda edizione del Premio Robot. Negli anni successivi pubblica la raccolta di racconti "Revenant – Storie di ritorni e di ritornanti" e cura con Marco Zolin la prima antologia del connettivismo, "Supernova Express". Nel 2007 vince il Premio Urania con il romanzo"Sezione π²", dal quale successivamente trae una miniserie a fumetti, "Piquadro". Il seguito, “Corpi spenti”, è uscito su Urania nel giugno del 2014. Intanto ha pubblicato con Mezzotints il romanzo breve "Terminal Shock”.