«Lo spettacolo era troppo forte per il letterato; nel corpo dell’avvelenata c’erano cose strane, contraddittorie e anche ironiche»… «sentì anche su di sé tutti gli sguardi e la responsabilità che gli altri letterati avevano sentito quando pensavano che nelle loro mani ci fosse il destino dell’umanità. Lì era già corsa la notizia che era uno scrittore e la gente avrebbe pensato che forse lui e non l’ispettore fosse più vicino al mistero di quella morte»…