Tess dei D’Ubervilles è un romanzo scritto da Thomas Hardy nel 1891, la potenza tragica dell’intreccio narrativo permette allo scrittore di esprimere al meglio uno dei temi fondamentali della sua poetica: la maligna ironia del fato. Nel romanzo agiscono forze diverse e variamente combinate, natura e corruzione, necessità elementari e impulsi sofisticati, che trasformano, sconvolgono e, alla fine, distruggono la protagonista, una ragazza di campagna non colta, ma intelligente e sensibile.