“Assunta Spina: In due atti” è un'opera teatrale di Salvatore Di Giacomo che ritrae le complessità della vita popolare napoletana nel contesto del primo Novecento. La trama si snoda attorno alla figura di Assunta, una giovane donna innamorata e vittima delle circostanze che la circondano. Di Giacomo adotta uno stile evocativo, arricchito da una lingua ricca di dialettismi, enfatizzando il contrasto tra la vita quotidiana e le aspirazioni romantiche dei personaggi. Il contesto letterario dell'opera si colloca nel movimento verista, caratterizzato da un attento realismo sociale e una profonda analisi delle dinamiche familiari e sentimentali della Napoli dell'epoca. Salvatore Di Giacomo, uno dei più significativi poeti e drammaturghi napoletani, è noto per la sua capacità di fondere lirismo e dramma. Cresciuto in un ambiente che esaltava la cultura popolare, Di Giacomo attinge alle sue esperienze personali e all'atmosfera sociale per dare voce ai personaggi delle sue opere. La passione per la musica e il teatro, nonché il suo forte legame con Napoli, hanno certamente influenzato la scrittura di “Assunta Spina”. “Assunta Spina” è un'opera che merita di essere letta non solo per il suo valore letterario, ma anche per la capacità di trasmettere l'anima di una città e di un'epoca. La forza emotiva della narrativa, unita alla liricità del linguaggio, la rende un'esperienza teatrale intensa e autentica. Consiglio vivamente di immergersi in questa tragedia che esplora l'amore e la determinazione di una donna, rappresentando così un importante tassello della tradizione teatrale italiana.