Il testo offre una traduzione italiana delle 15 lettere di Freud a Emma Eckstein (1865–1924), una delle più note pazienti del primo Freud. La traduzione si basa interamente sul materiale di recente messo a disposizione dal sito freud-edition.net. Tale materiale si inscrive in un più ampio progetto, che vede la collaborazione della Wiener Psychoanalytische Akademie, della Wiener Psychoanalytische Vereinigung e dell'International Psychoanalytic University (Berlin), volto a rendere gratuitamente fruibili i manoscritti freudiani.