Il ragioniere Giulio Marchetti è uomo di mezza età rimasto senza lavoro, che è costretto a vendere per sopravvivenza i i propri libri accumulati con passione nel corso degli anni. Decide così di aprire una libreria di volumi usati nel quartiere di San Martino a Pisa.
Nel negozio sfila una composita umanità di frequentatori, tra i quali spicca Evaristo, un inquieto personaggio, che si rivela essere un ottimo scrittore, mai pubblicato. L’uomo, purtroppo, vive in un profondo disordine esistenziale, che Giulio finirà per comprendere e apprezzare, riconoscendone anche le doti letterarie.
Evaristo trascinerà Giulio, vissuto sempre con irreprensibile onestà, in una drammatica vicenda dall’impensabile epilogo.
Il romanzo di Enzo Gaiotto si è classificato al secondo posto al premio “Edizione Straordinaria 2012”.