Nel Nuovo Impero Connettivo una singolare trama di ricorrenze energetiche permea la ricerca di un poliziotto temporale, inviato direttamente dal reggente Sillax per verificare la minaccia di un'Anomalia incombente, che ne insidia il potere: riuscirà l'agente Kneo nel suo compito?
L’Impero Connettivo, Stato che come l’Impero Romano domina sullo spazio, ma anche sul tempo, è divenuto un’entità politica divisa in due: la prima metà è votata alle politiche più materiali, mentre l’altra sembra aspirare alla trascendenza; alla prima fa capo il funzionario postumano Sillax, mentre la seconda continua a far riferimento all’alieno nephilim Totka_II.
Nella parte governata da Sillax, il New Connective Empire, una singolare trama di ricorrenze energetiche permea la ricerca di un poliziotto temporale, inviato direttamente dallo stesso reggente Sillax per verificare la minaccia di un’Anomalia incombente, che ne insidia il potere: riuscirà l'agente Kneo nel suo compito? Quali sono gli effetti indesiderati che si scatenano in un’operazione poliziesca e politica che ha a che fare con le massime illusioni dello spazio e del tempo? Kneo lo imparerà presto sulla sua pelle modificata.
L'autore
Giovanni Agnoloni (Firenze, 1976) è scrittore, traduttore e blogger. È autore dei romanzi
Sentieri di notte (Galaad Edizioni, 2012; pubblicato anche in spagnolo come
Senderos de noche, El Barco Ebrio 2014, e in polacco come
Ścieżki nocy, Serenissima 2016),
Partita di anime (Galaad, 2014) e
La casa degli anonimi (Galaad, 2014) e
L’ultimo angolo di mondo finito (Galaad, 2017), che fanno parte della serie distopico-letteraria “della fine di internet”. Ha inoltre pubblicato tre saggi imperniati sulle opere di
J.R.R. Tolkien, ed è curatore di una raccolta internazionale di articoli sul tema. Ospite di residenze letterarie, festival e conferenze in Europa e Stati Uniti, ha tradotto libri di
Jorge Mario Bergoglio,
Amir Valle,
Peter Straub,
Noble Smith e
Christiane Taubira, e saggi su
J.R.R. Tolkien e
Roberto Bolaño. Lavora con le lingue italiana, inglese, spagnola, francese e portoghese, e parla anche polacco. Conosce lo svedese a un livello elementare e studia chitarra classica. Collabora con i blog La Poesia e lo Spirito, Lankenauta e Postpopuli.
Il suo sito è
http://giovanniag.wordpress.com