Il giovane avvocato Jonathan Harker, recatosi in Transilvania per curare l'acquisto di un immobile a Londra da parte del Conte Dracula, trova da subito una realtà locale fatta di paura e superstizione: le leggende e le dicerie tramandate dalle persone del luogo gli intimano di tenersi ben lontani dal Conte, ma Harker decide di non ascoltarle.
Ispirato alla figura di Vlad III, principe di Valacchia, “Dracula” è uno degli ultimi esempi di romanzi gotici della fine del Novecento che ha un pregio sopra tutti: quello di riprendere il mito del vampiro aristocratico, cupo e fascinoso, e di trasformarlo nel personaggio iconico che tutti oggi conosciamo.
Abraham Stoker, conosciuto come Bram Stoker (1847 — 1912), è stato uno scrittore irlandese divenuto celebre nel panorama letterario internazionale come autore di “Dracula” (1897), fra i più conosciuti romanzi gotici del terrore.
Oltre al ruolo di scrittore, Stoker era conosciuto per essere l'assistente personale dell'attore Henry Irving e il direttore economico del Lyceum Theatre di Londra, di proprietà dello stesso Irving. Questa inaspettata collaborazione fu tuttavia molto fortunata per Stoker, dal momento che grazie a Irving conobbe personalità di spicco come il pittore James Abbott McNeill Whistler e il rinomato scrittore Arthur Conan Doyle.