La morte del marito, le difficoltà economiche, un’azienda agricola da portare avanti. È in questa situazione che una donna trova nuova linfa, nuove forze ed energie che sembrano riportarla indietro negli anni. Si ritroverà a dover controllare i campi, a tenere i conti, a lottare contro i pregiudizi delle persone, così attaccate ancora a un tipo di società che le sta ormai stretta.
Una figura femminile nuova nel panorama della letteratura italiana del primo Novecento, non più legata alla famiglia e alla casa, ma forte e intraprendente, capace di reagire e ricominciare.
Paola Drigo (1876–1938) è stata una scrittrice italiana di romanzi e racconti brevi. Erede di una tradizione letteraria di stampo verista, il suo stile asciutto e crudo cattura con una potenza disarmante le difficili condizioni di vita del suo tempo. È considerata una delle scrittrici più importanti per l’affermazione della narrativa femminista.