I quattro racconti di questa raccolta rappresentano una piccola selezione tra le molte storie scritti da Gilbert Keith Chesterton (1874–1936) che hanno come protagonista Padre Brown, il sacerdote cattolico inglese spesso chiamato a svolgere un “ruolo” d’investigatore per risolvere il mistero di turno.
Nel primo, “I tre strumenti di morte”, il cadavere di un ricco filantropo viene misteriosamente rinvenuto nei pressi dei binari della ferrovia che passa a fianco della sua abitazione. Nel secondo, “Il giardino segreto”, si racconta di un efferato omicidio compiuto secondo le classiche dinamiche del delitto impossibile avvenuto in un luogo chiuso. Il terzo racconto, “L’insalata del colonnello Cray” racconta la vicenda di uno strano furto di argenteria e di un militare angloindiano in congedo minacciato di morte da un’oscura setta indù. L’ultimo racconto, “La canzone dei pesci volanti”, racconta in maniera ironica di un clamoroso e bizzarro furto dai contorni esoterici compiuto nella casa di campagna di un anziano milionario.