Tragedia storica di William Shakespeare fedelmente ispirata alle vicende del re Enrico V d'Inghilterra, che si distinse per aver vinto la battaglia di Azincourt ed essere riuscito a conquistare la Francia.
Il protagonista di questo dramma era già apparso nell’Enrico IV, dove era un giovanotto di belle speranze assiduo frequentatore di taverne insieme a John Falstaff e ai suoi compagni di goliardia. Ormai diventato re, Enrico ha superato la spensieratezza di quei giorni, pur conservando la familiarità con le classi popolari, e la sua missione adesso è soltanto una: condurre l'esercito inglese oltre la Manica e conquistare finalmente il suolo francese.
William Shakespeare (1564 — 1616) è considerato il più importante scrittore e drammaturgo inglese.
Molto prolifico nei suoi 25 anni di attività poetica, scrisse 37 testi teatrali, 154 sonetti e una serie di altri poemi. Sia nelle tragedie che nelle commedie riuscì a coniugare il gusto popolare dell'epoca con una caratterizzazione ampia dei personaggi e una poetica raffinata che incontrava il favore delle classi più alte.
Tra i titoli più celebri e ampiamente trasposti ricordiamo “Romeo e Giulietta” (1597), “Il mercante di Venezia” e “Sogno di una notte di mezza estate” (1600), “Amleto” (1603), “Macbeth” (1606).