Riccardo Bencivenga e Giandomenico Modugno, sono amici fin dai tempi della scuola. L’uno del nord, l’altro del sud, rispettivamente poliziotto e criminologo, Ric e Giando sono spinti dal questore De Luca a rispolverare un vecchio caso ormai archiviato. Anni prima, il giovane Roberto — rampollo della ricca famiglia Concia — è stato infatti ucciso. O almeno questo è quanto crede l’anziana matrona, che reclama la riapertura del caso. Dividendosi fra sordidi sobborghi e locali chic, i due protagonisti ci svelano una Milano ambivalente, che nonostante tutto continua a sorprendere e ad intrattenere come ai tempi di Scerbanenco.
Michele Ieri nasce a Napoli nel 1955. Medico di professione, divide la sua vita fra il lavoro e le sue altre grandi passioni: cinema e letteratura. Già regista di un lungometraggio e di due corti, nel 2019 ha esordito con “Nessuno deve sapere”, thriller appassionante che ha per protagonisti gli inseparabili Ric e Giando, alias Riccardo Bencivenga e Giandomenico Modugno. I due eroi, come dei novelli Holmes&Watson — o, meglio ancora, come il duo Hap&Leonard di Lansdale — ricorrono anche nel suo secondo libro, “Il diritto di uccidere”, pubblicato nel 2022.